Giornate a tema
Attività per gruppi di adulti e/o bambini per più giorni : contattare i riferimenti aziendali.
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Gennaio:
in questo periodo, in cui gli alberi sono privi di foglie, possiamo renderci conto bene della loro "architettura" e disegnare le loro sagome. Il ghiaccio disegna elaborati merletti. Se le piantine verdi del frumento spuntano dalla coltre di neve ci sarà tanto pane. I regali di Natale hanno un significato diverso da quelli che ci porta la Befana. Qual'è? Costruiamo "el brugnelo" e poi diamogli fuoco. Le tradizioni legate a Sant Antonio Abate e la benedizione del bestiame.
Febbraio:
origini contadine del carnevale; in questo periodo gli animali si burlano di noi. Ultimiamo le potature e iniziamo a piantare le piante. Costruzione di nidi per uccelli. Il nocciolo è il primo a fiorire e il suo nettare aiuta le api a nutrirsi in questa ultima parte dell'inverno.
Marzo:
andiamo alla scoperta delle primi germogli, fiori ed erbe dei campi. Le api iniziano a lavorare. L' uovo simbolo della Primavera e della Pasqua. Cerchiamo le cove e le uova di galline, oche, anitre e tacchine che vivono libere nel vigneto, tra i cespugli, tra gli alberi da frutto o si nascondono nel fieno o tra le balle di paglia. Portiamo un uovo vicino ad un orecchio e ascoltiamo il pulcino che con il becco "bussa alla porta dell'uovo" per entrare nella vita. Impariamo a distinguere le uova delle varie specie di avicoli e se sono state fecondate o servono solo per la frittata. Coloriamo le uova con i colori vegetali. Passeggiando per la campagna scopriamo dove si nascondono i nidi delle anatre selvatiche, delle gallinelle d'acqua, dei merli, delle gazze e cerchiamo e raccogliamo le prime erbe della bella stagione. Le tradizioni legate a San Giuseppe.
Aprile:
andiamo a curiosare tra le api che stanno costruendo le celle reali e i nuovi favi. E' ora di fare l'orto. Continua la cerca delle uova e la raccolta delle erbe dei campi. C'è un'esplosione di fioriture! Costruiamo un aquilone, facciamolo volare e sognamo guardando le nuvole rincorrersi nel cilelo.
Maggio:
festa delle rose e serate di osservazione guidata alla bioluminescenza delle lucciole. Possibilità di cena al sacco. Raccolta delle ciliegie e dei piselli;in questa occasione è possibile raccogliere personalmente le ciliegie e piselli e acquistarli ad un prezzo molto conveniente. Tosatura della pecora
Giugno:
fioritura delle actinidie. La fienagione. Prepariamo il nocino con le noci raccolte il giorno di San Giovanni. Il naso sapinete: piante aromatiche e officinali.
Luglio:
partecipiamo ai lavori di mietitura e trebbiatura del frumento e (in una giornata da destinare) seguiamo la dimostrazione di aratura dei trattori d'epoca. Esploriamo i fossi e impariamo a pescare le rane con il 'fiocco'.. ma poi le libereremo!
Agosto:
passeggiata tra campi, argini e vecchi rustici (architettura rurale), raccolta e macerazione della canapa.
Settembre:
festa dell'uva e del mais La vendemmia da sempre è simbolo di allegria e amicizia: pigiamo tutti insieme l'uva con i piedi come si usava un tempo e poi torchiamo, costruiamo i graticci (piramidali) per seccare l'uva per Natale, partecipiamo alla corsa con le botti, con il mosto facciamo i sugoli e le ciambelle e magari il pane con l'uvetta. Raccogliamo le pannocchie del mais, le sgraniamo, diamo i chicchi da mangiare agli animali, facciamo la polenta.
Ottobre:
terminiamo la vendemmia e la raccolta del mais, iniziamo la raccolta delle actinidie Dopo aver eseguito tutte le fasi di preparazione del terreno valutiamo se è il momento opportuno per seminare il frumento. Conosciamo diversi modi di seminare. Esaminiamo i vari tipi di terreno. Giochiamo con il 'fondamentale' fango. I colori e i profumi del bosco: foglie secche che crepitano al nostro passaggio, odore di terra umida e muschio ma anche di cimici, nocciole e castagne da mangiare. Prepariamo la crema di nocciole. Prepariamo burro, formaggio e ricotta. La castagnata. Facciamo i bigoli con il torchio.
Ultima Domenica di Ottobre. festa della raccolta dell'actinidia. In questa occasione è possibile raccogliere personalmente le actinidie, fare provvista per tutto l'anno e acquistarle ad un prezzo molto conveniente. 31 Ottobre '11 Novembre: 12 giorni legati da una unica tradizione ' 31 Ottobre: In questo periodo le sementi dei cereali vengono consegnate alla terra; da adesso fino a primavera il contadino, per la buona riuscita del raccolto,non potrà fare altro che cercare di propiziarsi i santi, gli dei degli inferi e i defunti che condividono il sottosuolo con le sementi. Tante sono le iniziative: travestimenti con i colori dominanti che sono il nero delle tenebre dell'inverno che si avvicina, l'arancione delle foglie degli alberi e delle zucche che intaglieremo per ottenere maschere divertenti o mostruose e il viola degli inferi, dolcetto scherzetto,'..
Novembre:
le tradizioni legate a San Martino. Il1 Novembre: riviviamo le tradizioni legate a 'Tutti i Santi'. Nel mondo contadino l' 11 novembre segnava la fine dei lavori nei campi e l'inizio dell'inverno e coincideva con il trasloco dei bovari; rivivere oggi quelle giornate significa comprendere meglio la vita quotidiana di un tempo. A tutti i bambini ospiti sarà regalato il tradizionale dolcetto di San Martino. Il gioco dell'oca. Giochiamo con il 'fondamentale'fango.
Dicembre:
le tradizioni del 25 dicembre (legate all'allungarsi delle giornate dopo il solstizio d'inverno) e del Natale. Canto della 'Stella'; l'oca e la 'metamorfosi del maiale'. Gastronomia e giochi popolari che un tempo riunivano grandi e piccini. La tombola della fattoria. S.Nicola, S. Lucia. Prepariamo un regalino natalizio per i nostri cari: la candela di cera d'api su un supporto di pasta di pane e per decorarla cerchiamo bacche, paglia, frutta secca, lana, penne colorate e Buon Natale a tutti ! – La biodiversità: importanza di raccogliere i semi, conservarli e ripiantarli.
- Facciamo le confetture con la frutta di stagione.
- Tingiamo con le tinture vegetali.
- La biodiversità: importanza di raccogliere i semi, conservarli e ripiantarli.
- Detergenti naturali dalle piante: Erba medica, Ippocastano, Edera, Saponaria e dal legno alla Lisciva.
- Il turista sostenibile: semplici giochi per divertirci e capire come rispettare la natura.
- Rimedi naturali.
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