Doposcuola: Progetto-Armonia. Casale di Scodosia.La Fattoria Didattica Altaura e Monte Ceva, Il Filo d’Erba , mette a disposizione dei bambini di Casale di Scodosia (Padova ), le proprie strutture, attrezzature e le esperienze di lavoro e di vita del personale per il Doposcuola: Progetto–Armonia. Gli antichi attribuivano all‘Armonia un’ enorme importanza per la felicità individuale e la descrizione del mondo e perciò crearono una rappresentazione mitologica dell’Armonia che rendesse facilmente comprensibile al popolo il concetto ( questo infatti era lo scopo dei miti !). La Dea Armonia, secondo il mito greco, era figlia di Ares, dio della guerra, e Afrodite, dea dell’amore. Pitagora definiva il mondo come ‘quadruplice armonia’: armonia degli archi e della corda, del corpo e dell’anima, dello stato, del cielo stellato. Democrito riteneva che la felicità dell’uomo consistesse nell’Armonia. L’Armonia era vista come il risultato della contrapposizione e conciliazione delle cose. Come significato etimologico Armonia, è concordia, accordo perfetto; il greco harmonìa deriva dal verbo harmózein che vuol dire congiungere, comporre.
Ogni essere e in particolare l’Uomo è parte e prodotto del suo ambiente. Quando l’Uomo è in Armonia con tutto ciò che lo circonda, assume la funzione, la posizione e la dimensione adatta per lui, realizza la propria intima essenza, ciò per cui è destinato, sta bene e il suo bene è duraturo, è più produttivo, lavora meglio e contribuisce all’arricchimento dell’ambiente in cui vive e quindi di sé stesso. Dove manca l’Armonia gli uomini distruggono persone, animali, ambiente e il modo diventa invivibile. E’ da pensare se Il malessere del giorno d’oggi possa essere attribuito ad una visione errata delle leggi fondamentali della natura, ad un modo errato di concepire il significato di benessere e del modo di perseguirlo; una concezione per la quale, proprio le attività che dovrebbero essere funzionali alla soddisfazione dei bisogni, è causa dell’accrescimento del malessere generale. In uno stato di Armonia, la società consapevole di sé e del proprio ruolo nel mondo, individua e indica alle istituzioni cosa fare e cosa evitare per soddisfare nel modo migliore i bisogni comuni e ripristinare e mantenere l’equilibrio con la natura. Armonia vuol dire anche solidarietà e collaborazione fra le parti sociali. Armonia è pensare insieme e trovare l’accordo tra elementi in contrapposizione. Armonia consiste nel trovare un accordo tra oggettivo e soggettivo, tra l’individuo e ciò che lo circonda, i suoi simili, la natura, la sua interiorità, tra pensieri, parole e fatti. L’importanza di trovare una Armonia con il proprio interno e con il mondo circostante è dunque evidente.La via per raggiungere l’Armonia, secondo me, parte dalla conoscenza di sé stessi . Siamo consapevoli di non poter insegnare, con un Doposcuola, come raggiungere l’Armonia con noi stessi e con il mondo. II nostro obiettivo per stimolare la conoscenza di sé, delle proprie aspirazioni e inclinazioni per trovare la giusta collocazione nel mondo passa attraverso la proposta di una serie di esperienze vere e reali a contatto con la natura in Fattoria e molteplici spunti culturali studiati su misura per i ragazzi, per aiutarli nelle difficoltà scolastiche,e come risposte concrete alle curiosità maturate nell’ambito scolastico e non, che, in quel contesto non è possibile risolvere o soddisfare per problemi di programmi da portare a termine in tempi predefiniti e/ o per la ovvia mancanza in aula di verifiche reali. I ragazzi potranno avvicinare anche tematiche ed espressioni culturali non di pertinenza della scuola come, lettura di pagine di antologie di altre culture, musica classica ed etnica, pittura, architettura, cucito, cucina, giochi di una volta, tradizioni, osservazione delle nuvole, delle stelle, delle farfalle, delle lucciole, dei fili d’erba….., gemellaggi con scuole situate in zone del pianeta particolarmente disagiate e frequentate da bambini della stessa età, programmi di solidarietà sociale, etc. tenendo conto delle inclinazioni e tendenze specifiche dei partecipanti.La struttura della Fattoria sarà la base per esperienze a contatto con la natura non occasionali come quelle delle visite scolastiche o dei centri estivi, ma svolte per tutto il periodo dell’anno scolastico che potranno coinvolgere i ragazzi con progetti da preparare, seguire, modificare in corso d’opera e portare a compimento, sperimentando la soddisfazione di aver imparato a curare e a far crescere bene le piante dell’orto, ad avere un buon rapporto con gli animali e specialmente con i cuccioli che riescono a creare con i bambini legami unici e molto rasserenanti, e a asciarsi incuriosire e interessare dall’osservazione dei cambiamenti della natura in tutti i periodi dell’anno. La partecipazione attiva alla vita della Fattoria sarà completata periodicamente dalla organizzazione, da parte dei ragazzi,di eventi sempre in Fattoria, per far conoscere a parenti ed amici i frutti del loro impegno sotto forma di visite guidate, mini spettacoli, degustazioni di prodotti che hanno contribuito a far crescere, maturare e confezionare e anche di momenti di festa in occasione di ricorrenze come compleanni, festività etc. Gli spunti culturali che, per ovvi motivi, non possono provenire dalla Fattoria saranno scelti e proposti da personale con una formazione diversa da quella agricola che saranno invitati a collaborare con il progetto La titolare dell’azienda ha di base una formazione classico–scientifica e interessi in vari campi della cultura e delle arti che da tempo coltiva e che ben volentieri cercherà di trasmettere. La frequente presenza in Fattoria di giovani ospiti stranieri di tutte le nazionalità sarà utilissima per promuovere aperture verso altre culture, scambi di saperi, abitudini e migliorare la conoscenza delle lingue. Le esperienze a contatto con la Natura, tipiche della Fattoria, avranno sempre una importanza prioritaria. Scritto il 23 maggio 2010 a Casale di Scodosia, in una meravigliosa giornata di sole, in mezzo ad un campo di orzo e piselli, tra fiordalisi, papaveri, roselline selvatiche, biancospini, ontani, frassini, noccioli, querce,salici, olmi, tigli, gelsi, viti,meli ,peri, ciliegi, actinidie, patate, pomodori , peperoni , borragine, basilico, timo,salvia, aglio, cipolle, fagioli,rabarbaro, in compagnia di farfalle, insetti, lombrichi, vitellini, agnellini, caprette, pulcini, asini, pavoni , oche, anatre, tacchini e tanti ….uccellini…. |
S.E.M.I.
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